Rivalutazione partecipazioni e terreni

L’art. 4 c.3 del D.l. Omnibus, confermato dal Consiglio dei ministri il 7 agosto 2024, proroga al 30 novembre 2024 il termine ultimo per la rivalutazione di partecipazioni e terreni posseduti al 1° gennaio 2024.

Proroga dei termini

Il termine per la rivalutazione di partecipazioni e terreni è stato prorogato dal 30 giugno 2024 al 30 novembre 2024, dando più tempo per le perizie e i versamenti.

Dettagli della misura

La legge di Bilancio 2024 consente la rideterminazione del valore dei beni detenuti al di fuori dell’esercizio dell’attività di impresa, permettendo di considerare il valore effettivo risultante da una perizia di stima.

Benefici fiscali

La rivalutazione mira a ridurre o azzerare la plusvalenza emergente in caso di cessione, poiché il valore periziato del bene è più vicino al corrispettivo di vendita.

Imposta sostitutiva

Per usufruire della rivalutazione, è necessario redigere una perizia e versare un’imposta sostitutiva del 16% sul valore rivalutato, con possibilità di scomputare imposte già pagate in precedenti rivalutazioni.

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