Circolari

Il 31 gennaio 2019, per i soggetti con periodo d’imposta scade il termine ultimo per provvedere alla stampa dei registri contabili relativi al periodo d’imposta 2017, nonché alla conservazione elettronica dei documenti registrati su supporti informatici.

A partire dal 1° gennaio 2019 è stato introdotto l’obbligo di trasmettere all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle operazioni intercorse tra soggetti passivi stabiliti nel territorio italiano e soggetti esteri (sia attive che passive), il c.d. Esterometro. La sua introduzione è finalizzata a mettere a disposizione dell’Agenzia delle Entrate le informazioni attinenti alle operazioni

Con la legge n. 145 del 30.12.2018 (c.d. Finanziaria 2019), di recente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il legislatore ha introdotto numerose novità di carattere fiscale.

Con la circolare n. 2/2019 vi abbiamo illustrato le nuove scadenze e modalità di assolvimento dell’imposta di bollo sulle fatture. Dal momento che ora sono elettroniche e che l’Agenzia provvederà al controllo dei codici IVA ed effettuerà il conteggio dell’imposta di bollo, riteniamo opportuno inviarvi questa circolare per ripassare la normativa che riguarda tale tributo.

Con l’introduzione dell’obbligo di emissione della fattura elettronica sono state istituite anche nuove modalità di assolvimento dell’imposta di bollo applicata sulle medesime. Tali modalità sono state previste con il Decreto sottoscritto in data 28/12/2018.

Vi informiamo che per esigenze fiscali e di Bilancio, si rende necessario provvedere alla valutazione delle rimanenze di magazzino relative a merci, materie prime, prodotti in corso di lavorazione, lavori e servizi in corso su ordinazione e prodotti finiti esistenti al 31/12/2018 presso i magazzini dell’impresa, ovvero anche presso terzi (in conto deposito, conto lavorazione,

Gentile Cliente, in vista della prossima chiusura di bilancio 2018, illustriamo di seguito alcune attività di controllo che si ritengono necessarie e propedeutiche alla redazione del Bilancio stesso.

In prossimità delle festività natalizie numerose aziende e professionisti si attivano per acquistare beni da omaggiare ai propri clienti, fornitori o dipendenti. La gestione fiscale (redditi e Iva) degli omaggi richiede attenzione su due elementi: – la provenienza dei beni oggetto dell’omaggio: possono essere beni acquisiti appositamente a tal fine o trattarsi di beni oggetto

Gentile cliente, come anticipato nella circolare 21/2018, di seguito proponiamo altri quesiti in tema di fatturazione elettronica.

Si ricorda ai Sig.ri Clienti che ai fini di poter beneficiare delle detrazioni fiscali per il risparmio energetico e la ristrutturazione edilizia è necessario inoltrare ad Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) una comunicazione relativa agli interventi eseguiti.